Conti correnti, parte l’anagrafe
Da lunedì le banche potranno inviare all’Agenzia delle Entrate i dati dei clientiI controlli sui casi di scostamento rilevante tra spese sostenute e guadagni.
Il fisco italiano mette in campo una sorta di arma di fine mondo. Sembrerebbe la soluzione contro gli evasori che sottraggono alle casse dello Stato oltre 100 miliardi di euro l’anno. E’ tutto pronto per il lancio dell’anagrafe dei conti correnti: l’enorme archivio istituito dal Decreto salva Italia del dicembre 2011 nel quale confluiranno tutti i dati relativi ai rapporti che intercorrono tra gli italiani e gli istituti finanziari. In pratica, un grande fratello fiscale utile agli 007 tributari per mettere sotto controllo i movimenti di denaro presso banche, poste e società di gestione e intermediazione del risparmio. Per poi poterli incrociare con le dichiarazioni dei redditi al fine di smascherare possibili contribuenti infedeli.